domenica 20 febbraio 2011

Mi consenta qualche lettera ...


"“Cavaliere, leggo sui quotidiani italiani che Forza Italia ha deciso di querelarci perché Cuore crea discredito sulla figura dell'ON. Silvio Berlusconi ".

E dove sarebbe il reato, Cavaliere? In questa nobile gara a gettare discredito sulla sua persona, lei se la cava benissimo da solo e non mi pare che Forza Italia abbia mai deciso di adire le vie legali.

Facciamo un esempio : lei è un bugiardo. Dirlo , crea discredito? E allora perchè non la smette di dire bugie?Aveva detto che avrebbe venduto le aziende, che non avrebbe toccato nemmeno una pianta alla Rai, che non avrebbe fatto nessun condono edilizio, che non avrebbe fondato alcun partito. Ricorda? come la mettiamo col discredito? Dire che lei si è iscritto alla P2( tessera n 1816) getta discredito?

Ex presidente, le confesso: io remo contro. E sono contento che prima o poi, grazie alla sia querela, ci incontreremo - anche se virtualmente - in tribunale. Non posso negare il fatto : CUOORE ha stampato false lettere a suo firma invitando i lettori a duplicarle e a infilarle nelle cassette delle lettere dei vicini di casa. Non posso negare le due lettere perché come lei vedrà ( ma a proposito, lei legge cuore?) ne alleghiamo altre 2 anche in questo numero. Fanno parte della campagna condominio inserita nel kit del dissidente.

Ma vediamo quelle che l'hanno scandalizzata. Nella prima lei minacciava di radere al suolo i palazzi di coloro che non voteranno Forza Italia. Nella seconda promette di far vincere una pioggia di gettoni d'oro in un telequiz di Mike Bongiorno a chi denuncerà i comunisti presenti nel condominio.

Questa non è satira, è lotta politica fatta con metodi scorretti, dice Forza Italia. Vedremo in tribunale. Quel giorno un giudice le dirà: " ma scusi, chi è quel coglione che avrebbe potuto prendere sul serio lettere simili?" a lei non rimarrà che rispondere al giudice : " lei non immagina come siano stronzi gli italiani, dottore. Hanno creduto perfino al milione di posti di lavoro"!.

da Cuore n 208. 4 febbraio 1995

Nessun commento:

Posta un commento